Le cure palliative, sviluppatesi storicamente per i pazienti oncologici, devono ora affrontare la sfida della presa in carico dei pazienti affetti da malattie cronico-degenerative. Questi pazienti hanno bisogni clinico-assistenziali complessi che necessitano della collaborazione tra cure primarie, specialisti e équipe di cure palliative. In particolare è necessario individuare possibili risposte clinico-organizzative che coinvolgano i diversi setting assistenziali (ospedale, hospice, domicilio, residenze sanitarie assistenziali) per garantire un'appropriata continuità assistenziale.
È quindi prioritario avere la possibilità di erogare interventi complessi fortemente integrati e coordinati, finalizzati a soddisfare i bisogni del paziente e della sua famiglia in modo tempestivo e altamente qualificato.
Nel caso dell’anziano fragile e del paziente cronico in fase avanzata o affetto da demenza è necessario essere in grado di individuare gli specifici bisogni di cure palliative e avere strumenti utili per rispondere in modo appropriato a questi bisogni, con interventi di base o specialistici, sulla base del setting di cura in cui si trova il paziente.