Nel corso degli ultimi vent’anni, nell’ambito del monitoraggio dell’attività clinico-assistenziale, si indica il concetto complesso e multidimensionale dell’appropriatezza degli interventi o trattamenti sanitari quale criterio per definire quelle cure che hanno dimostrato di massimizzare il beneficio e minimizzare il rischio sulla persona.
La letteratura disponibile presenta prove di efficacia basate su cure palliative implementate ed erogate, anche precocemente, che hanno dimostrato il miglioramento della qualità di vita dei pazienti affetti da patologie ad esito infausto.
Tuttavia, lo scarso impatto dei risultati della ricerca sulla pratica clinica rappresenta una criticità ancora attuale nei sistemi sanitari.
Il corso, attraverso una metodologia didattica interattiva, si pone i seguenti obiettivi:
• descrivere i princìpi di appropriatezza in ambito sanitario
• discutere le ricadute dell’appropriatezza sugli esiti nei pazienti e nelle loro famiglie in ambito di cure palliative
• definire i fattori principali da considerare per l’implementazione di una pratica clinico-assistenziale basata sulle prove di efficacia
• discutere gli elementi della valutazione critica della letteratura